Area Geografica
Lombardia
Scadenza
31/12/2022
Beneficiari
Associazione/Consorzio
Possono presentare domanda i Consorzi o associazioni di prodotti biologici, Consorzi di tutela dei prodotti e dei vini DOP e IGP, Associazione di produttori di “sistema di qualità nazionale zootecnica”, Associazioni di produttori di “sistema di qualità di produzione integrata”, aggregazione dei soggetti appena elencati.
Settori
Agricoltura, Silvicoltura e Pesca, Agroindustria
Spese Finanziate
Affitto locali, Assunzioni/Personale, Attrezzature e macchinari, Pubblicità/Promozione/Marketing, Spese generali
Agevolazione
Contributo a fondo perduto
Interventi ammessi
Sono ammissibili al sostegno le attività di informazione, promozione e pubblicità nel mercato interno relative esclusivamente ai prodotti rientranti in un regime di qualità previsto dal bando che:
• favoriscano la conoscenza delle caratteristiche principali dei prodotti di qualità, gli elevati standard di benessere animale, le caratteristiche chimiche, fisiche, organolettiche e nutrizionali, le specifiche modalità di produzione, l’elevato grado di sostenibilità ambientale connessi al sistema di qualità e la sicurezza igienico sanitaria;
• favoriscano la loro diffusione e commercializzazione in Italia e/o all’estero.
Le attività ammissibili non devono spingere i consumatori ad acquistare un prodotto principalmente in ragione della sua particolare origine, tranne nel caso di prodotti tutelati dai sistemi indicati nel bando. L’origine del prodotto può essere tuttavia indicata a condizione che i riferimenti all’origine siano secondari rispetto al messaggio principale.
Sono ammissibili le seguenti attività:
1. Informazione: iniziative rivolte ai cittadini, ai tecnici e agli operatori, finalizzate a migliorare la conoscenza dei regimi di qualità, delle caratteristiche dei processi produttivi, delle attuali tecniche agricole, delle proprietà qualitative, nutrizionali, organolettiche e di legame con il territorio dei prodotti di qualità;
2. Promozionali: iniziative finalizzate a migliorare e diffondere la conoscenza dei prodotti di qualità e a valorizzare la loro immagine, a sostegno della fase di commercializzazione dei prodotti, rivolte prevalentemente agli operatori del settore (buyers, ristoratori, stampa e opinion leader), attraverso l’utilizzo dei diversi strumenti di comunicazione; iniziative di incoming di operatori esteri anche di paesi extra UE;
3. Organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni;
4. Promozionali a carattere pubblicitario: iniziative rivolte ai cittadini, comprese le azioni pubblicitarie nei punti vendita, che possono indurre i consumatori all’acquisto di un determinato prodotto.
Nell’ambito dei progetti, sono considerate ammissibili le voci di spesa sotto elencate.
A) Informazione:
1. campagne informative e azioni di comunicazione (acquisti di spazi publiredazionali su media, stampa, internet per campagne informative – ammessi post/avvisi puramente informativi – per comunicare eventi, convegni e presentazione testi normativa);
2. realizzazione, implementazione e gestione di siti web e applicazioni informatiche (app per dispositivi mobili, applicazioni dei principali social network, newsletter ecc.);
3. realizzazione di materiale informativo (elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, spot, immagini fotografiche e video, traduzione, stampa materiali, riproduzione su supporti cartacei e multimediali);
4. attività di ufficio stampa (rassegna stampa, redazione comunicati, recensioni, articoli e attività correlate).
B) Promozione:
1. realizzazione di convegni e seminari promozionali sulle produzioni di qualità destinati principalmente agli operatori;
2. realizzazione di gadget promozionali;
3. incontri con gli operatori e/o giornalisti (presentazione, workshop, educational tour, degustazioni, catering, ecc);
4. spese per interpretariato, fino a un massimo di € 1.000 per evento;
5. spese per affitto sale e noleggio attrezzature;
6. compensi per i relatori: fino a un massimo di € 300 per ciascun intervento; si stabilisce un massimo di € 2.400 per evento e un massimo di € 3.000 per ciascun relatore per l’intero progetto;
7. spese di soggiorno e di vitto: per ciascun pasto il limite è pari a € 22,25; è riconosciuto il pernottamento in strutture di categoria non superiore a quattro stelle. Non sono ammesse le spese del personale dello staff del beneficiario;
8. spese di viaggio: aereo o treno di categoria economica; altri mezzi di trasporto pubblico; taxi solo se giustificato da motivazioni di urgenza; mezzo proprio con indennità kilometrica pari a € 0,2628. Non sono ammesse le spese del personale dipendente del beneficiario.
C) Organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni:
1. quote di iscrizione, affitto, allestimento stand e relativi costi di montaggio e smontaggio dell’area espositiva;
2. spesa di inserzione nel catalogo;
3. spese di soggiorno e di vitto: per ciascun pasto il limite è pari a € 22,25; è riconosciuto il pernottamento in strutture di categoria non superiore a quattro stelle. Non sono ammesse le spese del personale dipendente del beneficiario;
4. spese di viaggio (aereo o treno di categoria economica – altri mezzi di trasporto pubblico – taxi solo se giustificato da motivazioni di urgenza – mezzo proprio con indennità kilometrica pari a € 0,2628. Non sono ammesse le spese del personale dipendente del beneficiario);
5. spese per la realizzazione di piccoli eventi a carattere locale (organizzati nelle piazze, hall di cinema e teatri, stazioni ferroviarie ecc).
D) Promozione a carattere pubblicitario:
1. acquisti di spazi pubblicitari su media, stampa, internet;
2. cartellonistica;
3. realizzazione e ideazione testi spot video;
4. spese per acquisto spazi per realizzare attività pubblicitarie a carattere dimostrativo presso punti vendita organizzate dal soggetto beneficiario a fini informativi e promozionali sul prodotto a marchio di qualità. L’attività non deve essere a favore di un marchio commerciale.
E) Spese generali: Le Spese generali comprendono le spese per le attività di progettazione e gestione del progetto, monitoraggio delle attività e della rassegna stampa solo se associate alle attività previste dal progetto fino ad un importo massimo del:
• 4 % per spese di progetto di cui alle lettere precedenti ammesse a finanziamento comprese tra €30.000,00 e € 200.000,00 , IVA esclusa;
• 3 % per spese di progetto di cui alle lettere precedenti ammesse a finanziamento comprese tra € 200.000,01 e € 400.000,00 IVA esclusa.
F) Personale non dipendente:
• Le spese relative al personale non dipendente (personale non in organico impegnato nelle attività di progetto) sono ammesse solo se giustificate da specifici incarichi fino ad un massimo del 10% della spesa ammessa per l’intero progetto al netto di IVA.
• Tali spese dovranno essere rendicontate allegando i relativi giustificativi di spesa.
Agevolazione:
Contributo in conto capitale, pari al 70% delle spese ammissibili per attività di informazione, promozionali e organizzazione e partecipazione a manifestazioni, fiere, eventi ed esposizioni; pari al 50% per attività promozionali a carattere pubblicitario.
Spese generali per progettazione e spese personale non dipendente.
L’IVA non è spesa ammissibile.
La spesa ammissibile massima è di € 400.000,00 per domanda, € 30.000,00 è la spesa minima ammissibile.
Per iniziative che riguardano le produzioni dei sistemi indicati ai punti 2) e 3) ottenute sul territorio di più Regioni o Province Autonome, la quota del contributo sarà interamente riconosciuta.
La percentuale di prodotto di qualità riferibile ai richiedenti ottenuta in Lombardia deve essere pari almeno al 30% del totale della produzione certificata nel 2021
Specifiche:
L’operazione ha la finalità di migliorare la conoscenza dei prodotti tutelati da sistemi di qualità riconosciuti a livello comunitario o nazionale, ponendosi i seguenti obiettivi:
• sostenere i programmi di attività di informazione e promozione della qualità dei prodotti rivolti ai cittadini e svolti dagli organismi che rappresentano i produttori che partecipano ai sistemi di qualità;
• migliorare la conoscenza sulle caratteristiche dei prodotti tutelati e certificati da sistemi di qualità;
• ampliare e valorizzare il mercato di tali prodotti, promuovendone l’immagine verso i cittadini e i diversi operatori del mercato;
• valorizzare gli aspetti economici e commerciali delle singole produzioni.