Area Geografica:
Italia
Scadenza:
10/11/2022
Beneficiari:
Associazione/Consorzio, Cooperativa, Grande Impresa, Micro impresa, PMI
Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori (OP), le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.
Spese Finanziate
Assunzioni/Personale, Attrezzature e macchinari, Consulenze, Hardware/Software, Innovazione, Ricerca e Sviluppo, Marchi/Brevetti/Disegni, Opere edili e impianti, Risparmio energetico, Spese generali
Settori
Agricoltura, Silvicoltura e Pesca, Agroindustria, Commercio, Industria, Trasporti
Agevolazione
Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato
Interventi ammessi
Sono ammissibili alle agevolazioni:
- investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari)
- investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici
- interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori:
-
- produzione agricola primaria
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
- altre attività afferenti la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo
Come previsto dal PNRR, le risorse sono destinate alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
- capacità di ridurre gli impatti ambientali
- introduzione di un processo innovativo e digitalizzazione delle attività
- presenza di progetti di ricerca e sviluppo
- capacità del progetto di incidere sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale
Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti attività:
- riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo
- digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.
Agevolazione:
L’incentivo ha una dotazione di 500 milioni di euro, prevista dal PNRR “Investimento 2.1 – Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.
Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’incentivo è destinato a progetti che prevedono investimenti compresi:
- tra 1,5 e 25 milioni di euro se art.10.2 (singola impresa/rete)
- tra 6 e 25 milioni di euro se art.10.4 (proponente e aderente/i)
- tra 5 e 25 milioni di euro se art.11.2 o 12.2 (singola impresa/rete)
- tra 10 e 25 milioni di euro se art.11.4 o 12.4 (proponente e aderente/i)
Negli importi sopra indicati non sono inclusi eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali.
Scadenza
È possibile presentare la domanda dalle 12.00 del 12 ottobre 2022 fino alle 17.00 del 10 novembre 2022.
Specifiche