Area Geografica:
Emilia Romagna
Scadenza:
15/09/2022
Beneficiari:
Associazioni/Onlus/Consorzi
Possono accedere ai contributi i soggetti di seguito riportati:
a) consorzi di tutela delle DOP e IGP riconosciute;
b) consorzi di promozione economica di prodotti, a condizione che il consorzio rappresenti almeno la maggioranza del prodotto o dei prodotti stessi;
c) consorzi o associazioni che rappresentino almeno il 25% degli operatori iscritti all’albo regionale dei produttori biologici;
d) consorzi di grado ulteriore costituiti dall’unione di quelli previsti nelle precedenti lettere a), b) e c).
Spese Finanziate
Consulenze/Servizi, Promozione/Export
Settori
Agricoltura
Agevolazione
Contributo a fondo perduto
Interventi ammessi
Le attività di promozione dovranno avere ad oggetto il prodotto “Pera dell’EmiliaRomagna IGP”. Le medesime attività dovranno essere formulate in collaborazione con aziende di lavorazione, trasformazione e commercializzazione con sede legale in Emilia-Romagna e potranno interessare sia il mercato nazionale che i mercati esteri.
Per attività di promozione si intende l’attività finalizzata alla divulgazione di conoscenze scientifiche e nutrizionali destinate a sensibilizzare al consumo consapevole del prodotto “Pera dell’Emilia Romagna IGP”. Le attività di promozione possono prevedere:
1. l’organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni;
2. la produzione di pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito al prodotto.
Per la realizzazione delle attività di promozione le voci di spesa ammissibili sono le seguenti:
1. per l’organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni:
• spese di iscrizione;
• affitto di locali, aree e stand espositivi e relativi costi di montaggio e smontaggio;
• spese di viaggio;
• spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento;
• premi simbolici fino ad un valore di 1.000 euro per premio e per vincitore;
2. per la produzione di pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito al prodotto:
• spese delle pubblicazioni su media cartacei ed elettronici, siti web e annunci pubblicitari sui media elettronici, alla radio o in televisione;
• spese di divulgazione di conoscenze scientifiche e dati reali sui regimi di qualità del prodotto riconosciuto.
L’attività di promozione deve essere di carattere generico e a vantaggio di tutti i produttori del tipo di prodotto inquestione e non deve far riferimento al nome di un’impresa, a un marchio o all’origine del prodotto. Il riferimento all’origine del prodotto è possibile solo se esattamente corrispondente alla denominazione registrata.
Agevolazione:
La disponibilità finanziaria è pari ad Euro 1.500.000,00 ripartiti come segue:
– € 500.000,00 sul bilancio per l’esercizio finanziario 2022
– € 1.000.000,00 sul bilancio per l’esercizio finanziario 2023
L’intensità dell’aiuto è pari al 70% delle spese ammissibili.
La spesa minima ammissibile a contributo non può essere inferiore a Euro 300.000 mentre la spesa massima ammissibile verrà determinata in base al numero delle domande presentate e comunque nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Specifiche: